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Dalla Costituzione italiana a quella europea: un viaggio di educazione alla cittadinanza

“L’educazione alla cittadinanza europea è l’obiettivo di una serie di iniziative promosse dal Miur per sostenere la formazione e gli apprendimenti riguardo a uno dei temi centrali e di maggiore attualità e valore educativo dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”.

– cit MIUR

Da queste parole l’ISR spezzino vuole iniziare un percorso con gli insegnanti delle scuole superiori affinché possano acquisire quelle competenze obbligatorie previste dalla legge 20 agosto 2019, n. 92 “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica” che, all’articolo 6 “Formazione docenti”, prevede una “formazione dei docenti sulle tematiche afferenti all’insegnamento trasversale dell’educazione civica”.

Il corso ha l’obiettivo di creare una didattica interdisciplinare tra le diverse materie, farle interagire e costruire un rapporto d’interazione tra le discipline, ma anche tra settori della stessa disciplina.

Soggetto di studio è il ‘900 italiano e soprattutto europeo, con un percorso che parte dalle origini della costituzione italiana, passando per i grandi cambiamenti del continente nel quadro della politica sociale, geopolitica e culturale.

Particolare attenzione è posta alla sperimentazione degli strumenti orientati a promuovere la partecipazione piena e consapevole dei giovani alla vita civica, culturale e sociale delle comunità in cui vivono nel rispetto dei diritti e dei doveri indicati dalla Costituzione della Repubblica Italiana.

Obiettivo finale è saper redigere un’unità didattica d’apprendimento per l’insegnamento dell’Educazione civica all’interno delle scuole; nella direzione di formare, in modo, per l’appunto interdisciplinare, cittadini attivi e responsabili.

PROGRAMMA

Totale 10 ore, il venerdì ogni tre settimane circa dalle ore 16.30 alle ore 18.00. La prima e la lezione laboratoriale osserveranno l’orario dalle 16.00 alle 18.00 L’inizio del corso è previsto a partire dal mese di novembre 2020 e si concluderà a febbraio 2021.

CONTENUTI

I° modulo

  • 20 novembre 16:00 – 18.00
    Nell’origine e nel DNA della Costituzione italiana: antifascismo, cittadinanza politica delle donne, democrazia e cittadinanza attiva.
    (Barbara Pezzini – Ordinaria di Diritto costituzionale Università di Bergamo)
  • 4 dicembre 16:30 – 18.00
    L’insegnamento dell’educazione civica: restaurazione o rinnovamento?
    (Franco Bertini – docente Liceo Classico L. Costa, La Spezia)

II° modulo

  • 18 dicembre 16.30 – 18.00
    Educare alla cittadinanza – Cittadinanza digitale e il web.
    (Igor Pizzirusso – Istituto Nazionale Ferruccio Parri /PopHistory)
  • 15 gennaio 16.30 – 18.00
    (An inclusive perspective on digital archives: using primary sources for citizen empowerment.) Gli archivi digitali in una prospettiva di inclusione: costruire l’idea di cittadinanza con le fonti digitali.
    (Alessandro Pesaro – University of Lincoln, UK)

III° Modulo

  • 5 febbraio 16.00 – 18.00
    Dagli Stati Uniti all’Europa: modelli internazionali per la cittadinanza attiva.
    (Marta Gara – Ph.D in Istitutions and Politics Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)
  • 26 febbraio 16.30 – 18.00
    L’educazione civica a scuola: il ruolo della storia.
    (Carla Marcellini – docente e vicedirettrice Novecento.org)

LOGISTICA

Il corso è sviluppato con lezioni a distanza su piattaforma e-learning.
Qualora lo permettano le norme anti-COVID19, in presenza presso la Biblioteca Beghi, via del Canaletto, 100, La Spezia

ISCRIZIONI

Dal 20 ottobre al 13 novembre 2020 su piattaforma S.O.F.I.A.

COSTO

€ 50,00 da versare in un’unica rata.
Pagabile con la Carta del Docente

CERTIFICAZIONE

Corso di aggiornamento per i docenti presente sulla piattaforma S.O.F.I.A.
Il numero massimo degli iscritti al corso è di 20 docenti, sia a distanza che in presenza.
Si considera valida la partecipazione al 75% delle lezioni.
Valido per la richiesta di esonero dal lavoro delle 150 ore.

Info: isr@comune.sp.it – +39 392 975 8240

L’Istituto spezzino per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex INSMLI) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il MIUR (L’Istituto Nazionale Ferruccio Parri con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati)

Rassegna video sul clero e la resistenza

L’ISR spezzino partecipa con un contributo video alla “Rassegna video sul clero e la Resistenza” per il 76° anniversario dalla morte del prelato lucchese Don Aldo Mei.

Il video sarà disponibile sulle piattaforme social e in diretta tramite la pagina istituzionale della Rete degli istituti storici nazionale “Ferruccio Parri” martedì 4 agosto alle ore 12:20.

Tratterà di alcune figure di sacerdoti spezzini che parteciparono alla Resistenza in varie forme, contribuendo alla salvaguardia della popolazione e dei partigiani.

L’intervento è a cura dello storico Egidio Banti studioso del mondo cattolico spezzino.

Il video e la parte di ricerca è a cura dello storico spezzino Tiziano Vernazza.

Pagina Facebook Istituto Resistenza Lucca

Canale Youtube Istituto Resistenza Lucca

Pagina Facebook Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”

Pagina Facebook ISR Spezzino

ISR: orari e modalità

A partire da lunedì 18 maggio fino al 31 maggio,  l’Istituto storico spezzino apre da lunedì a venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13:30 e sabato dalle 8:30 alle 12:00 esclusivamente per i servizi di prestito in sede e interbibliotecario, previa prenotazione telefonica o per e-mail, su appuntamento  per il ritiro dei libri.

telefono: 0187 727 885
email: isr@comune.sp.it

La consultazione dell’Archivio ISR è anch’essa sospesa fino al 31 maggio, ma è possibile visionare l’inventario online a questo indirizzo.

Per maggiori informazioni sui fondi si può contattare l’Istituto storico spezzino tramite email o telefono 0187 727 886

Ricordiamo che il portale del Sistema Bibliotecario Urbano è consultabile al seguente indirizzo web: 

https://bibliospezia.erasmo.it/Opac/Default.aspx

Un 25 Aprile molto speciale #raccontiamolaResistenza

Ci avviamo tutti insieme verso la grande festa del 25 aprile, una celebrazione che per la prima volta sarà del tutto virtuale e che vedrà un percorso di liberazione lungo la penisola con filmanti e documenti video; a partire dalle ore 15:15 sarà protagonista La Spezia.

L’Istituto Nazionale Ferruccio Parri, sulla sua pagina Facebook, ha organizzato una “maratona” che prevede video della liberazione in collaborazione con Rai Storia e Corriere della Sera, interventi di storici e partecipazione di testimonials del mondo della cultura e dello spettacolo che hanno aderito all’appello: #raccontiamolaresistenza.

Seguite tutti gli interventi anche sulla nostra pagina Facebook!

Aspettando il 75°… La sorpresa si svela pian piano!

Stiamo preparando una sorpresa per il #25aprile! Se volete scoprire quale, rimanete "sintonizzati"! #soundon #staytuned #RaccontiamolaResistenza Raccontiamo la Resistenza Casa della Memoria Milano Comune di Milano ANED Milano ANED – Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti Associazione Nazionale Partigiani d'Italia – ANPI ANPI Provinciale di Milano

Pubblicato da Istituto Nazionale Ferruccio Parri su Giovedì 16 aprile 2020

Per Liliana Segre e i limiti di una storia piegata alla politica

L’ISR spezzino, con sentita e consapevole adesione, partecipa a tutte le iniziative volte ad onorare non solo il carattere simbolico, ma la concreta personalità etica ed intelligente di Liliana Segre, culminata nell’altissimo riconoscimento rappresentato dalla nomina a Senatore a vita della Repubblica.

Si tratta di un’autentica grande lezione civile e storica per una comunità internazionale che ha voluto costruirsi e fondarsi sulla sconfitta del fascismo internazionale e delle sue appendici, tra le quali, più di ogni altro, ha spiccato la vicenda dello sterminio della popolazione ebraica europea.

Il patrimonio etico ed intellettuale della Senatrice Segre non può dipendere da valutazioni fatalmente miopi di carattere politico.

Si tratta di una lezione accolta da tutti i cittadini in una Nazione rinata dopo gli orrori della dittatura e della guerra.

Siamo tutti allievi ed eredi di Liliana Segre! Non confondiamo la libertà di opinione con la proterva ignoranza della storia.

Gordon Lett e la Missione Alleata nel territorio spezzino

Il 5 Giugno, presso l’auditorium della Biblioteca Civica P.M.Beghi, verrà presentata una raccolta di documenti d’Archivio, resi digitali e de-materializzati, della Missione Alleata guidata dal maggiore inglese Gordon Lett tra il 1943 e il 1945.

L’intento non è solo far conoscere il rapporto tra gli Alleati e il mondo partigiano nella IV Zona operativa, ma cercare di diffondere e rendere fruibile a un pubblico variegato ed eterogeneo questo materiale documentale che altrimenti non potrebbe farlo se non fisicamente in un Archivio.

Il progetto è stato seguito e analizzato dall’Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, nella figura del Dott. Tiziano Vernazza per la parte di ricerca, e si avvale della collaborazione dell’Università di Lincoln e L’International Bomber Center Command Digital Archive in Inghilterra per la parte tecnica del database d’archivio e gestione del materiale documentale.

Scopo della presentazione sarà illustrare il loro archivio digitale, il Digital Archive dell’IBCC, ove sarà depositato il materiale digitalizzato.

In parallelo, sulla pagina del sito dell’ISR ci sarà la presentazione della raccolta e la “narrazione”, di come si è svolto il lavoro e degli obiettivi futuri.

Il lavoro si avvale anche del contributo organizzativo del Master di “Public History” dell’Università di Unimore.

L’auditorium sarà allestito col materiale e oggettistica originale o ricreata degli Aviolanci Alleati e del Battaglione Internazionale di Gordon Lett grazie all’Associazione culturale Stella Tricolore, nella figura di Massimiliano Pisano.

L’approfondimento

Comunicato dell’Istituto

In merito alla decisione del Sindaco Peracchini di spostare l’incontro di Casa Pound dalla Biblioteca Beghi ad altra sede “per sensibilità e rispetto” verso l’Istituto spezzino per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, entità culturale che si occupa prevalentemente di studio e di ricerca del ‘900 e degli avvenimenti più recenti, ne prendiamo atto con soddisfazione.

Tuttavia vogliamo sottolineare che la Storia non è materia ad uso e consumo delle diverse maggioranze politiche che si succedono, è la Storia e la nostra Costituzione ne raccoglie tutti gli elementi valoriali e normativi.

Difendiamo la Storia

La Storia ha diverse proprietà, alcune molto difficili da afferrare. Nonostante ciò, noi siamo invasi da questa materia in ogni cosa che facciamo e ci rivolgiamo ad essa nei più svariati modi:

Per esempio, aiuta a comprendere il presente perché solo una conoscenza della Storia può aiutare a capire ciò che ci circonda. Qualsiasi evento che viviamo presenta delle conseguenze che possono essere analizzate dai contemporanei e dai posteri, perciò studiare la storia offre strumenti d’inestimabile valore per la comprensione del presente.

In secondo tempo, l’interpretazione critica dello svolgersi della vicende umane del passato ci aiuta a capire il nostro ruolo nella società. L’identità di ognuno di noi dipende dal contesto culturale nel quale è cresciuto e ci si è formati. Perciò, il substrato culturale e sociale in cui viviamo è frutto di un percorso storico, di avvenimenti e stratificazioni che si sono susseguite e avviluppate tra di loro.

Infine, la storia aiuta a costruire il futuro. In qualsiasi momento della nostra vita come cittadini di uno Stato, lo studio della storia rappresenta una risorsa fondamentale. E non solo perché contribuisce alla comprensione del presente, ma perché ci porta a pensare quali conseguenze porterà questa o quella azione o quale futuro si possa costruire. Solo studiando la storia si comprende il contesto, e siamo direttamente responsabili del suo cambiamento.

L’ISR spezzino e il centro studi Memoria in Rete condivide e sottoscrive il Manifesto in difesa della Studio della Storia:

“La storia è un bene comune.

La sua conoscenza è un principio di democrazia e di uguaglianza tra i cittadini.

È un sapere critico non uniforme, non omogeneo, che rifiuta il conformismo e vive nel dialogo.

Lo storico ha le proprie idee politiche ma deve sottoporle alle prove dei documenti e del dibattito, confrontandole con le idee altrui e impegnandosi nella loro diffusione.

Ci appelliamo a tutti i cittadini e alle loro rappresentanze politiche e istituzionali per la difesa e il progresso della ricerca storica in un momento di grave pericolo per la sopravvivenza stessa della conoscenza critica del passato e delle esperienze che la storia fornisce al presente e al futuro del nostro Paese.”


– Andrea Giardina, Liliana Segre, Andrea Camilleri.

Leggi il manifesto

Addio al Sen. Aldo Giacché

Ci ha lasciati Aldo Giacché, già sindaco della Spezia dal 1976 al 1983, senatore della Repubblica per la IX e X legislatura e convinto antifascista.

L’Istituto è vicino alla figlia Irene Giacché, socia dell’ISR, e alla sua famiglia.